Roma, 20 gennaio 2019 |Con ben 5.451 atleti giunti al traguardo, la Corsa di Miguel è ufficialmente la 10 mila metri con il numero di partecipanti più alto in italia.
Con 5451 classificati, la 20ª Corsa di Miguel è la corsa competitiva sui 10 mila metri con più arrivati di sempre in Italia. Rispetto all’edizione 2019 si sono registrati 584 arrivati in più.
All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati migliaia di runner che hanno preso parte alle tre prove in programma (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismo di 3 chilometri aperta a tutti).
La prova competitiva ha visto al traguardo 5451 runner (4155 uomini e 1296 donne), nuovo record di arrivati della gara (4830 era il precedente del 2018) e in assoluto sulla distanza in Italia.
Al traguardo sono arrivati altri 4.000 runner, i circa 2.000 della 10 chilometri non competitiva e gli oltre 2000 della Strantirazzismo, partita dal Ponte della Musica.
In gara anche tanti amici-testimonial della Corsa di Miguel: il Presidente del Coni Giovanni Malagò, che in pratica ha corso entrambe le prove: partito per la 10 chilometri, si è fermato sul Ponte della Musica per accompagnare i tanti giovani della Strantirazzismo, chiudendo con loro la prova all’Olimpico.
In gara anche l’atleta Cinzia Turnaturi che corre a un anno e mezzo dall’intervento di protesi d’anca con tecnica mini invasiva anteriore. Ottimo il suo tempo: 53’56”, la vedremo certamente brillare in molte altre competizioni.

Come lo scorso anno, hanno partecipato anche i due olimpionici Massimiliano Rosolino, che ha chiuso in 44:19 e Alessandra Sensini che si è migliorata di quasi due minuti rispetto al 2018 (55:53).
Anche il runner più noto d’Italia, Giorgio Calcaterra, ha partecipato come del resto negli anni passati, chiudendo la prova in 34:52.
Infine, Martin Sharples, l’atleta paralimpico argentino amico di Miguel Sanchez, ha portato al termine la gara correndo con una protesi in 1:18.32.
