Protesidanca.net | Cinzia si allena a 6 mesi dalla seconda protesi: Target 8.5 km

E’ possibile tornare a correre e fare sport dopo la protesi d’Anca Mininvasiva Anteriore? Chiedetelo a Cinzia. In questo video ci aggiorna sui suoi allenamenti a 6 mesi dal secondo intervento di febbraio 2023. Si allena con target distanza a 8,5 km per poi riprendere le gare a fine 2023.

Sentirsi in forma è una condizione fondamentale sia prima che dopo l’intervento. Ridurre il peso in eccesso in vista di un intervento di protesi d’anca mininvasiva contribuisce enormemente ad una ripresa ancora più rapida rendendo questa esperienza ancora più gratificante.

Tutto questo unito all’Accesso Chirurgico Mininvasivo Anteriore rappresenta oggi il più alto standard qualitativo nella riabilitazione protesica dell’anca.


Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Approccio anteriore all’anca

Riempire il form qui di seguito e sarete ricontattati.

Protesidanca.net | Mininvasiva Anteriore: l’ultima frontiera della chirurgia dell’anca

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line

L’intervento di sostituzione dell’anca (artroprotesi d’anca) è stato definito come una delle più significative innovazioni della medicina degli ultimi 40 anni. Ha aiutato milioni di persone a superare l’artrosi dolorosa, recuperare velocemente da traumi dell’anca e migliorare la qualità della vita.

Nuovi materialinuovi approcci chirurgici mini invasivi e protocolli di riabilitazione più efficaci offrono ai pazienti un futuro più attivo ed un ritorno rapido alla vita quotidiana.

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Approccio anteriore all’anca

L’intervento di protesi d’anca non deve pregiudicare la pratica di attività sportive, al contrario, tornare in movimento deve ripristinare il corretto funzionamento dei motori muscolari da tempo meno tonici a causa del dolore.

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Artroprotesi totale dell’anca

 

Con la sostituzione totale dell’anca (artroprotesi totale) viene sostituita l’intera articolazione dell’anca, cioè la cavità acetabolare e la parte superiore del femore comprendente testa e collo. Questo tipo di intervento si esegue per artrosi(degenerazione della cartilagine dell’intera articolazione dell’anca) o per fratture dell’anca su pazienti giovani o comunque attivi. La protesi utilizzata è di conseguenza composta da 4 elementi: Stelo (in titanio), Testa (ceramica), Cotile (titanio), Inserto (polietilene)

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Artroprotesi totale d’anca

 

Nella sostituzione parziale (endoprotesi) viene sostituito con la protesi solo la parte prossimale del femore (testa e collo) lasciando intatto l’acetabolo. Questa procedura viene utilizzata solo per pazienti anziani o poco attivi con particolari patologie debilitanti dove è richiesto un intervento meno massivo.  L’impianto quindi sarà composto solo da stelo (acciaio), testa (acciaio) e una cupola (acciaio fuori e polietilene dentro) che articola su quest’ultima.

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Impianto per endoprotesi d’anca

 

Con queste due tipologie di impianto si copre la stragrande maggioranza degli interventi all’anca. L’unica eccezione riguarda la protesi cementata. Essa è generalmente utilizzata quasi esclusivamente sulle endoprotesi o protesi parziali (vedi sopra), consiste nel poter cementare lo stelo protesico femorale (in acciaio anziché in titanio in questo caso) direttamente nel femore. Ciò consente l’immediata stabilità dello stelo che viene bloccato dal cemento all’interno dell’osso.

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Stelo femorale da cementare

Non è quindi necessario attendere la presa ossea biologica (osteointegrazione) come avviene per gli steli in titanio tradizionali, ciò consente al paziente di deambulare immediatamente. Si usa per lo più su pazienti anziani poco attivi e con scarsa qualità dell’osso cosi da poterli rimettere in movimento rapidamente evitando complicazioni legate alla degenza.


Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Approccio anteriore all’anca

Riempire il form qui di seguito e sarete ricontattati.

Protesidanca.net | Cinzia tornare a correre dopo la seconda protesi d’anca!

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Dolore alle anche? Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line

E’ possibile tornare a correre e fare sport dopo la protesi d’Anca Mininvasiva Anteriore? Chiedetelo a Cinzia. In questo video ci racconta la sua esperienza dopo il secondo intervento. Una volta operata la prima anca ha ricominciato a correre. Ma presto anche la seconda anca è peggiorata fino a quando Cinzia ha preso la decisione di operarsi anche dall’altro lato. In questo video a quattro mesi dall’intervento ha già ripreso ad allenarsi e vede all’orizzonte nuove gare e di conseguenza nuovi traguardi!

Sentirsi in forma è una condizione fondamentale sia prima che dopo l’intervento. Ridurre il peso in eccesso in vista di un intervento di protesi d’anca mininvasiva contribuisce enormemente ad una ripresa ancora più rapida rendendo questa esperienza ancora più gratificante. Tutto questo unito all’Accesso Chirurgico Mininvasivo Anteriore rappresenta oggi il più alto standard qualitativo nella riabilitazione protesica dell’anca. Per saperne di più visita il sito oppure contattaci per un appuntamento.


Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo
Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Dr Cammarano Dr De Peppo | Protesidanca.net | L'accesso Mininvasivo Anteriore a Roma dal 2003 | Ars Medica Roma
Approccio anteriore all’anca

Riempire il form qui di seguito e sarete ricontattati.

Protesidanca.net | Dr Cammarano & Dr De Peppo | Quanto costa la Protesi d’Anca Mininvasiva anteriore Roma in Clinica Privata?

Il Dr Cammarano ed il Dr De Peppo durante un intervento di protesi d’anca mininvasiva anteriore
Tornare al lavoro a 5 giorni dall'intervento

LA PROTESI D’ANCA MININVASIVA ANTERIORE A ROMA DAL 2003

“Passare tra i muscoli senza inciderli o staccarli”


Spesso ci chiedono quanto costi affrontare l’intervento di protesi d’anca mini invasiva anteriore in cinica privata. Negli ultimi anni la maggiore diffusione di polizze sanitarie ha consentito di compensare la sempre maggiore richiesta di interventi di protesi d’anca a carico del servizio sanitario nazionale.

Ciò ha concesso ad una porzione maggiore di pazienti la possibilità di scegliere la clinica privata come partner per operarsi di protesi d’anca mini invasiva anteriore con la nostra équipe.

La Clinica Ars Medica (Roma zona Corso Francia)

Da molti anni il nostro riferimento è la Clinica Ars Medica (06 362081). Convenzionata con i maggiori gruppi assicurativi, garantisce i più alti standard di qualità del settore.

In una realtà ricca di novità su materiali, procedure chirurgiche mininvasive e percorsi fast-track, le strutture private come quelle pubbliche offrono ai pazienti assicurati e non le migliori e più aggiornate tecnologie.

Siamo a disposizione per fornire ulteriori e più dettagliate informazioni circa modalità e procedure. .

Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo
Tornare al lavoro a 5 giorni dall'intervento

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Ritornare finalmente allo sport

Una corsetta? E perchè no!

Il Dr Cammarano a sinistra, e il Dr De Peppo

Spesso i pazienti ci chiedono quale sia la terapia di riabilitazione post-operatoria relativa all’accesso anteriore mininvasivo e successivamente quali possano essere le attività sportive compatibili o più semplicemente entro quali limiti si possa praticare del movimento.

Che dire, negli ultimi 10 anni abbiamo potuto assistere ad una crescita esponenziale delle attività sportive amatoriali praticate dai nostri pazienti operati e più che consigliare noi quale sia la pratica più idonea a ciascuno di loro è più semplice che ascoltino le esperienze di chi li ha preceduti dalla loro viva voce. Ecco perché riassumiamo nella pagina delle testimonianze ogni commento che possa essere utile a questa ed altre cause.

Le caratteristiche peculiari dell’accesso mininvasivo anteriore, ovvero passare il tra i muscoli senza inciderli o staccarli, facilitano la ripresa del movimento poiché l’assenza di danno muscolare consente a tutti i muscoli  dell’anca di partecipare attivamente alla ripresa del movimento senza ostacolarne il processo grazie all’assenza di dolore.

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Ritornare finalmente allo sport
Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Ritornare finalmente allo sport

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Ritornare finalmente allo sport

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Ritornare finalmente allo sport
Approccio anteriore all’anca

Protesidanca.net | Dr Cammarano & Dr De Peppo | Dolore all’anca? Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Dolore alle anche? Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line

Dolore all’anca? Perché sopportare? Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line e torna a star bene. Camminare, fare lunghe passeggiate, correre, giocare a Tennis sono attività che puoi tornare a praticare una volta risolto il problema dell’artrosi con una terapia conservativa o con la Protesi d’Anca Mininvasiva Anteriore.

Se disponete di immagini radiografiche delle vostre articolazioni potete inviarle alla nostra attenzione.

riduzione-rima-articolare-coxo-femorale-1170x520

Se sono in formato tradizionale:

Per potercele fornire è sufficiente fotografarle appoggiandole ad una superficie luminosa, come per esempio lo schermo di un computer purché sia aperto su di una pagina bianca. Dopodiché inviate le foto digitali alla nostra mail:

info@protesidanca.it

Se sono in formato digitale:

Potete semplicemente allegarle sempre alla nostra mail:

info@protesidanca.it


Noi valuteremo il vostro caso e vi risponderemo con un consulto nel più breve tempo possibile.
Il Dr Cammarano a sinistra, e il Dr De Peppo

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca

Protesidanca.net | Dr Cammarano & Dr De Peppo | Quanto costa la Protesi d’Anca Mininvasiva anteriore Roma in Clinica Privata?

Il Dr Cammarano ed il Dr De Peppo durante un intervento di protesi d’anca mininvasiva anteriore
15thAnniversary-1-570x227

LA PROTESI D’ANCA MININVASIVA ANTERIORE A ROMA DAL 2003

“Passare tra i muscoli senza inciderli o staccarli”


Spesso ci chiedono quanto costi affrontare l’intervento di protesi d’anca mini invasiva anteriore in cinica privata. Negli ultimi anni la maggiore diffusione di polizze sanitarie ha consentito di compensare la sempre maggiore richiesta di interventi di protesi d’anca a carico del servizio sanitario nazionale.

Ciò ha concesso ad una porzione maggiore di pazienti la possibilità di scegliere la clinica privata come partner per operarsi di protesi d’anca mini invasiva anteriore con la nostra équipe.

La Clinica Ars Medica (Roma zona Corso Francia)

Da molti anni il nostro riferimento è la Clinica Ars Medica (06 362081). Convenzionata con i maggiori gruppi assicurativi, garantisce i più alti standard di qualità del settore.

In una realtà ricca di novità su materiali, procedure chirurgiche mininvasive e percorsi fast-track, le strutture private come quelle pubbliche offrono ai pazienti assicurati e non le migliori e più aggiornate tecnologie.

Siamo a disposizione per fornire ulteriori e più dettagliate informazioni circa modalità e procedure. .

Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca

Protesidanca.net | Dr Cammarano & Dr De Peppo | Giocare a Tennis, Padel, o correre dopo una protesi d’Anca Mininvasiva Anteriore

Dr Cammarano & Dr De Peppo | Protesidanca.net | Dolore alle anche? Inviaci le tue RX per un consulto gratuito on-line
In questo video alcuni dei nostri pazienti che sono tornati a fare sport.

Il ritorno alla attività sportiva è una delle domande più frequenti dei pazienti e il desiderio di ritorno ad una specifica attività sportiva è oggi un fattore determinante nel decidere di sottoporsi all’intervento. La maggior parte dei pazienti ha indicato come principale spinta all’intervento il sollievo da un dolore divenuto asfissiante, ma sono molti quelli vedono il ritorno allo sport come motivazione primaria. Diversi studi hanno cercato di chiarire quali sport i pazienti possano riprendere più facilmente e quale sia il livello che possono essere in grado di ritrovare.

Andy Murray, qui in campo con serena Williams, ha subito un intervento di protesi all’anca nel 2019

Tra i vari sport praticati da pazienti operati ci sono anche attività ad alto impatto come jogging ad esempio ma sono anche molti i pazienti che hanno preferito passare a sport a minore impatto su consiglio di medici o fisioterapisti. Ultimamente uno degli sport precedentemente definiti ad alto impatto, il tennis, è stato invece rimosso da tale considerazione. Studi scientifici hanno dimostrato che giocare a tennis non mettere in pericolo la sopravvivenza dell’impianto e questo grazie anche alla sempre presenza in campo di giovani pazienti operati.

Jimmy Connors (ex n.1 del Tennis) gioca con una protesi d’anca

Il Tennis non agonistico specialmente nel doppio, non presenta particolari controindicazioni sia dal punto di vista degli spostamenti, che da quello del carico, in particolar modo quando è giocato sulla terra rossa. Nuovi sport della racchetta come il Padel ad esempio, essendo giocati su erba sintetica possono nascondere più insidie anche se giocati sempre in doppio. Ma tutto, in conclusione, dipende anche dal buon senso del giocatore.

Roger Federer in azione
Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca

Protesidanca.net | Dr Cammarano & Dr De Peppo | La storia di Tom un paziente che NON rinuncia a correre la Maratona di New York anche dopo la protesi d’anca

Sempre più giovani sono i pazienti che affrontano l’intervento per poter riprendere a muoversi o a correre. La storia di Tom (operato da un’altra equipe in America) è solo una altro esempio di quanto sia importante mantenere un livello appropriato di movimento anche dopo l’intervento. Certo non è necessario affrontare maratone ma muoversi è sempre l’obiettivo più importante.

Con oltre 500 gare completate al suo attivo, si potrebbe dire che Tom sia appassionato di corsa, ma più recentemente si è chiesto come sarebbe stato correre dopo un intervento chirurgico di sostituzione protesica dell’anca. 

Ha iniziato la sua carriera di corridore al liceo dove ha partecipato al cross country e ha trascorso la maggior parte della sua vita da adulto correndo i 5 mila poi i 10 mila e mezze maratone.

Ho corso la mia prima maratona a 40 anni nel 2002

Nel corso di un paio di decenni, Tom ha avuto problemi alle ginocchia e ha sviluppato l’artrosi all’anca.

correre dopo la sostituzione dell'anca
Tom in gara

Correre dopo la sostituzione dell’anca e gli interventi chirurgici al ginocchio

“Ho subito un intervento chirurgico al menisco su entrambe le ginocchia nel 2003 e nel 2004”, dice Tom. Gli interventi chirurgici hanno avuto successo e da allora Tom non ha avuto problemi significativi.

Il percorso per correre dopo la protesi d’anca

Sebbene i suoi problemi al ginocchio siano stati curati e sia tornato a correre, l’anca destra di Tom ha iniziato a dargli problemi. Gli è stata diagnosticata una artrosi e avrebbe avuto bisogno di un intervento chirurgico quando fosse diventata troppo dolorosa.

Sì o no alla corsa dopo l’intervento?

L’anca di Tom era ormai arrivata ad articolare osso su osso e lui stava ancora correndo, ma ha pensato che avrebbe dovuto ritirarsi dopo aver corso la sua ventesima maratona. Dopotutto, era un bel numero tondo, ha detto.

Correre dopo la protesi diventa una realtà

All’inizio del 2019, Tom ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico di sostituzione protesica dell’anca.

Ricominciare a correre dopo l’intervento durante il COVID

Quando è giunta la pandemia di COVID, sembrava che correre qualsiasi gara fosse fuori questione.

“Ho corso con il mio club di corsa a Evanston”, dice Tom, “ma non c’erano gare da fare nel 2020. Ho fatto una mezza maratona nel maggio del 2021”.

Durante l’estate del 2021, ha gradualmente aumentato la distanza nel fine settimana. “L’anca sembrava andare bene”, dice. “Ho trovato facile correre con i miei amici, quindi ho corso con loro”.

Tom ha corso comodamente fino ai 15 km poi i 18 e si è reso conto che poteva partecipare ad una maratona autunnale.

Tom si iscrive alla maratona di New York

“Ho scelto New York City una delle mie maratone preferite per l’eccitazione della folla”, dice Tom. “Chicago era un’opzione, ma al Columbus Day può fare caldo, mentre New York a novembre è decisamente cool.”

Come si è piazzato Tom

Il tempo di Tom per la TCS New York City Marathon 2021 è stato di 4 ore e 17 minuti. Era contento del risultato, finendo nella prima metà dei partecipanti.

Ha raccontato che è stato difficile affrontare ponti e colline poiché la sua preparazione è stata fatta lungo i terreni pianeggianti dell’Illinois, ma è stato in grado di gareggiare senza avere dolore.

correre dopo la sostituzione dell'anca
Tom alla Martona di New York

L’anca non operata come sta andando?

Finora la sua anca sana sta andando bene. Tom sa che potrebbe accelerare l’usura della cartilagine dell’anca sana con i livelli di corsa cui viaggia ma preferisce muoversi che bloccarsi in poltrona a 60 anni.

“Sono stato in grado di riprendermi abbastanza rapidamente”, dice Tom. “Aiuta il fatto che avevo 56 anni al momento dell’ntervento”.

Correre dopo la sostituzione dell’anca: raccogliere i frutti

L’amore di Tom per la corsa non riguarda solo le sensazioni che ama. “Conosco sempre nuove persone e ciò mi piace”, dice. “Sarebbe stata davvero dura smettere di fare movimento”.

Cosa riserva il futuro per correre dopo la sostituzione dell’anca?

Tom dice che ha in programma di seguire il ritmo in futuro facendo una mezza maratona nel gennaio 2022 e forse un’altra maratona in autunno. “Ho sicuramente intenzione di andare avanti”.

Fonte IBJI

Il Dr Cammarano, a sinistra, e il Dr De Peppo

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca

Protesidanca.net | Beach Tennis, Padel, Tennis. Tornare allo Sport dopo una Protesi d’Anca Mininvasiva Anteriore

Si potrebbe parlare di una nuova tendenza ma semplicemente sono sempre più giovani i pazienti che si sottopongono all’intervento di protesi d’anca mininvasiva anteriore. Questo grazie al grande follow-up che vede la protesi d’anca in cima agli interventi di maggior beneficio per il paziente che soffre di artrosi.

Si ritiene infatti che la protesi d’anca sia in assoluto l’intervento di maggior successo tra tutti gli interventi ortopedici negli ultimi trent’anni. Sono migliaia i pazienti operaio ogni anno e grazie a nuovi materiali e strumentari dedicati agli accessi chirurgici mininvasivi, i tempi di recupero ed il ritorno alla vita quotidiana sono paragonabili a quelli convenzionali.

Scegliere quindi di ritornare al movimento o fare sport è una naturale tendenza o prerogativa di quest’ultima generazione di pazienti. Vedere per credere…

Il Dr Cammarano a sinistra, e il Dr De Peppo

La più grande casistica in Italia

“PASSARE TRA I MUSCOLI SENZA INCIDERLI O STACCARLI”


Per visite in STUDIO a ROMA chiamare:

Dott. G. Cammarano +39 329 1214372 – ARS Medica 06 362081

Dott. M. de Peppo +39 329 1214439 – ARS Medica 06 362081

INVIATECI LE VOSTRE IMMAGINI RADIOGRAFICHE

INFO@PROTESIDANCA.IT

CONTATTI


Clinica ARS Medica

Approccio anteriore all’anca